“O Signore, / c’è una guerra / e io non possiedo parole”, scriveva Madre Teresa in un suo componimento poetico. Ed è proprio così: di fronte all’abisso del dolore, tutte le parole rischiano d’apparire vacue, sterili simulacri incapaci di esprimere un sentimento di umana partecipazione.
Ma poi Madre Teresa aggiunge: “Tutto quello che posso fare / è usare le parole / di Francesco d’Assisi”. E ci ricorda che la parola è dotata d’una sacra discendenza dal “Verbo” e possiede poteri spirituali che oltrepassano la nostra soglia percettiva.
È la testimonianza dei Santi, il linguaggio dell’anima, la parola della poesia.
Queste riflessioni sorgono spontanee di fronte alle atrocità di una guerra alle porte dell’Occidente, che – come un secolo fa – esplode a ridosso di una mortale crisi pandemica, gettando un’ombra di cupa tristezza in tutte le persone dotate di un sentimento di umana appartenenza.
In certi momenti si è fragili rispetto alle aggressioni della vita, e si ha bisogno di ancorarsi a punti fermi. Ecco dunque che torna ad affacciarsi l’esigenza di Dio…
In tali frangenti l’individuo contemporaneo, chiuso nell’orgoglio del suo potere tecnocratico, scopre che questo potere è illusorio, che non può sottrarlo ai mali dell’esistenza. Scopre che la battaglia della vita si svolge sul piano spirituale e, senza il solido ancoraggio della fede, siamo in balia di forze che ci sovrastano.
Quando questa consapevolezza prende forma, allora le parole diventano preghiera, cantano con la voce della poesia. Scrive infatti Madre Teresa: “E mentre prego / questa antica preghiera / io so che, ancora una volta, / tu trasformerai la guerra in pace / e l’odio in amore…”.
La bellissima poesia della Santa di Calcutta, da cui sono tratti i versi citati, è intitolata Preghiera per la pace. Eccola nella sua versione completa:
PREGHIERA PER LA PACE
O Signore,
c’è una guerra
e io non possiedo parole.
Tutto quello che posso fare
è usare le parole
di Francesco d’Assisi.
E mentre prego
questa antica preghiera
io so che, ancora una volta,
tu trasformerai la guerra in pace
e l’odio in amore.
Dacci la pace,
o Signore,
e fa che le armi siano inutili
in questo mondo meraviglioso.
Amen.
Massimo Nardi